Ironia e non solo verso la Premier Giorgia Meloni: la foto social pubblicata nelle ultime ore da Pier Luigi Bersani fa discutere.
Continuano a lanciarsi frecciate a distanza il Governo e l’opposizione. In particolare, si parla del caso “sinistra al caviale” con Pier Luigi Bersani che ha sganciato una vera e propria bomba ironica ai danni della Premier Giorgia Meloni scattandosi una foto a cena e condividendo il suo pensiero con tanto di frecciata.
La foto “al caviale” di Bersani contro Giorgia Meloni
Nel corso di una cena elettorale in Umbria, a sostegno di Stefania Proietti, Pier Luigi Bersani ha voluto condividere una foto sui social con un messaggio decisamente ironico e di sfottò ai danni della Premier Giorgia Meloni. Tutta colpa del caso “sinistra al caviale” che in questi ultimi giorni ha scatenato le diatribe tra Governo e opposizioni.
“Cena elettorale tra compagni a Perugia. Come sempre, caviale“, ha scritto in modo ironico nel suo commento dell’ex segretario del Pd Bersani a corredo di una foto che lo vede ad una cena elettorale, in Umbria, davanti a tre tavolate di militanti dem con davanti piatti con pasta al ragù.
La frecciata, quasi uno “schiaffo” all’indirizzo della Premier Meloni sembra evidente specie dopo le parole della Presidente del Consiglio che aveva detto: “Difendiamo i lavoratori meglio della sinistra al caviale”.
Cena elettorale tra compagni a Perugia. Come sempre, caviale pic.twitter.com/1fmIXNnf5Y
— Pier Luigi Bersani (@pbersani) November 11, 2024
L’affondo alla Premier
Ma Bersani ha fatto anche di più. Come sottolineato dal Corriere della Sera, infatti, l’ex segretario del Pd ha aggiunto durante un incontro a sostegno di Stefania Proietti, candidata governatrice in Umbria contro la leghista Donatella Tesei: “Siamo questi qua, cara Meloni. Sappiamo di dover recuperare nel rapporto col lavoro, con le persone più in difficoltà. Ma non azzardarti a farci la predica, perché in Liguria il tuo Bucci l’88% per cento lo ha preso a Portofino, non a Sampierdarena”.
Come se non bastasse, poi, ecco l’affondo: “Tu ti inchini all’uomo più ricco del mondo come Elon Musk. Tu governi facendo gli interessi dei padroni della sanità privata. Hai detto ai sindacati che la sinistra governava facendo gli interessi delle banche: io, cara Meloni, ho fatto la portabilità dei mutui”.